PAZZIA

Foto e/o elaborazione di C. Ricci

PAZZIA

Ecco un altro caso che definire incredibile è poco.

In Via del Molinetto al civico 4, vi è questa tempera murale seicentesca raffigurante una Madonna con il Bambino. Costituisce probabilmente la decorazione di una lunetta di ingresso della chiesa medioevale di Sant'Alessandro minore, soppressa nell'Ottocento.

Negli anni Ottanta era particolarmente danneggiata a causa soprattutto dagli ex voto letteralmente inchiodati sull'immagine. Successivamente fu restaurata ma... due sono le cose che saltano all'occhio:

1) la "sparizione" delle coroncine in metallo poste sulla testa della Vergine e del Bambino (fenomeno che si ripete ad ogni restauro);
2) la sistemazione ALL'INTERNO della lunetta di un telaio in legno sul quale, durante la luminara di Santa Croce, vengono collocati i bicchieri di vetro con i relativi lumini.

A parte la solita, inutile domanda relativa alle coroncine "sparite" (dove sono finite?), ciò che più mi sconcerta è che il telaio sia FISSATO al muro, addossato al dipinto, mediante viti e tasselli!!! Non solo, i fumi dei lumini accesi tutt'intorno all'immagine, sono quanto di meglio si possa fare se si vuole annerirla. Questa Madonna con bambino non sarà straordinaria e neppure bellissima, ma accidenti, com'è possibile che qualcuno abbia fatto cose tanto stupide e che nessuno glielo abbia impedito? Com'è possibile che nessuno, almeno a posteriori, sia intervenuto per ingiungere la rimozione del telaio e la riparazione del danno?

Io, davvero, stento a capire come possano accadere cose di questo tipo in una città che si fa vanto della propria cultura. Onestà vorrebbe che almeno stessimo zitti.