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SCHEDA NUMERO 036
NUMERO SU MAPPA 61
   

DENOMINAZIONE

E. MENCACCI & C. poi MENCACCI, CASENTINI & C.

COMUNE

Lucca

LOCALITÀ

Lucca

LOCALIZZAZIONE

Piazzale San Donato - Piazzale Giuseppe Verdi

   

TIPOLOGIA

Fornace di vetri

FONTE ENERGETICA

...

FORZA MOTRICE

...

CONCES. FORZA MOTRICE

...

ULTIMA SEGNALAZIONE

OPERAI N.

1863, 36 operai
1888, 65 operai
1894, 20 operai

GIORNI LAVORATIVI ANNUALI

200

CORPI FABBRICA

VILLAGGIO INDUSTRIALE

 

 

DATA FONDAZIONE

1861 (prima segnalazione)

DATA CESSAZIONE

FD077) ASCLu, scrittura protocollo generale, anno 1880, n. 937

Questa ricevuta è interessante poiché mostra che la ditta ha partecipato all'esposizione di Firenze nel 1861 (dettaglio nedaglia sulla sinistra) ed ha ricevuto una mensione onorevole all'esposizione internazionale di Londra nel 1862 (illustrazione a destra)


IL SITO OGGI

ESISTENTE

NO

PROPRIETÀ

DESTINAZIONE D’USO

ACCESSIBILITÀ ESTERNI

ACCESSIBILITÀ INTERNI

CORPI FABBRICA RESIDUALI

PRESENZA MACCHINARI

STATO DI CONSERVAZIONE

RISCHIO ARCHEOLOGICO

DICHIARAZIONE D’INTERESSE

FW074) A destra, Porta San Donato Vecchia; a sinistra, la vetreria poi demolita che produceva fiaschi; dietro il maneggio coperto costruito nel 1876 dal comune ad uso del reggimento di cavalleria di stanza a Lucca

CENNI e ANNOTAZIONI STORICHE

Nel 1863 il salario giornaliero medio di un operaio è di L. 1,00 e le giornate lavorative media annuali sono 200. Sempre nel 1863, la fornace cambia denominazione in Mencacci, Casentini & C. Il forte incremento di manodopera nell’anno 1888 si verifica perchè 30 operaie vengono “impiegate nella impagliatura dei fiaschi in cui lavorano tutto l'anno e quasi sempre al loro domicilio”.

DESCRIZIONE ATTIVITÀ PRODUTTIVE

Produceva fiaschi, bottiglie, bicchieri ed altri manufatti in vetro.

 

 

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