Pagina creata il 12 Marzo 2018

Aggiornata Martedì 13-Mar-2018

OSTERIA BARALLA   Dal 1860, passando dalle zuppe e i piatti poveri tipici lucchesi, alla cucina per turisti (buona o cattiva non so, sono anni che non ci vado). Situata in Via dell'Anfiteatro al civico 9, un tempo era probabilmente ospitata in Palazzo Buonvisi (la parte adibita a residenza invernale che confina con l'anfiteatro, di fronte alla parte detta “Palazzo Buonvisi d’estate”, che oggi ospita il Liceo Artistico Musicale e Coreutico Passaglia), a pochi passi dall'attuale ubicazione. In effetti, guardando la foto di repertorio datata 1930, si nota, oltre al grembiule sudicio in modo imbarazzante indossato dal titolare, un ingresso con portale ampio e squadrato, tutt'altro rispetto all'odierno. Prima di divenire ciò che è, Baralla fu una mescita malfamata perlopiù frequentata dagli abitanti del circondario, alquanto avvinazzati e perdigiorno. Vi erano tavolini di marmo e sedie sghimbesce, vi si servivano vino a calo o in quei piccoli bicchieri che in un paio di sorsate si svuotavano, zuppe di verdura e altri piatti poveri tipici (trippa, ecc.), vi si giocava a carte e sul grande bancone vi si trovavano sempre grosse scodelle piene di uova sode che, opportunamente sbucciate e cosparse di sale e pepe, potevano essere mangiate per accompagnare il vino scadente.

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